La raccomandata è un documento che viene spedito a mezzo posta e che deve essere convalidato dal destinatario, con una firma, che ne accerta l’avvenuta consegna.
Se però il postino, arrivando a casa del destinatario, dovesse rendersi conto che questo è assente, non potendo consegnare la raccomandata, può lasciare nella buca un avviso di giacenza con il quale invita il destinatario a recarsi presso un ufficio postale entro 30 o 180 giorni (nel caso di atti giudiziari) per ritirare il documento.
Avviso di giacenza: cos’è e a cosa serve
L’avviso di giacenza è un cartoncino di colore bianco oppure verde con il quale di comunica al destinatario del documento il luogo in cui può andare a ritirarlo, seguito dalla indicazioni dei giorni e degli orari in cui l’ufficio è aperto. Generalmente, sul cartoncino lasciato dal postino viene indicato anche il nome della città di provenienza della raccomandata. Il colore del cartoncino ci permette di ottenere qualche informazione, infatti:
- se l’avviso di giacenza è bianco allora il documento oggetto della raccomandata può essere una lettera, una diffida, una contestazione o una richiesta di pagamento;
- se l’avviso di giacenza è di colore verde il documento contenuto nella raccomandata è senz’altro un atto giudiziario, ciò vuol dire che è stato inviato da un tribunale o da un avvocato e può riguardare multe, contravvenzioni o sanzioni.
Avviso di giacenza raccomanda: codici che permettono di comprendere il tipo di documento
Una altro importante elemento che può fornire ulteriori informazioni circa il documento oggetto dell’avviso di giacenza riguarda un codice che viene riportato sul cartoncino.
Grazie a questa serie numerica, infatti, è possibile comprendere in modo preciso la provenienza della raccomandata. Le prime tre cifre che compongono il suddetto codice indicano il tipo di documento, pertanto è possibile avere due o più raccomandate il cui codice identificativo inizia con la stessa sequenza numerica.
Se l’avviso di giacenza riporta il numero 05 allora siamo in presenza di una raccomandata veloce. In pratica, chi ha spedito il documento si è avvalso di questo servizio per farlo recapitare entro un giorno lavorativo. Questo tipo di raccomandata viene utilizzata per effettuare disdette contrattuali o per inviare una domanda per partecipare ad un concorso.
Altri codici che offrono delle informazioni sul documento oggetto della raccomandata sono il 12, il 13, il 14 e il 15. Se uno di questi codici è presente sull’avviso di giacenza allora sappiamo che si tratta di una raccomandata semplice, ovvero di un documento che viene recapitato entro quattro o sei giorni lavorativi.
Nella maggior parte dei casi, questi codici indicano che la lettera è stata inviata da un soggetto privato che può essere un avvocato o una società che fornisce un’utenza. Ma potrebbe anche trattarsi di un sollecito di pagamento o di una diffida inviata da una persona a noi vicina, come un condomine o un vicino di casa.
Se, invece, i codici riportati sul cartoncino sono 75, 76, 77, 78 e 79 allora siamo in presenza di atti giudiziari e quindi di contravvenzioni e di multe.
In realtà, questi codici identificano anche le raccomandate inviata dall’Agenzia delle Entrate quando effettua dei controlli fiscali o reddituali.
I codici 608 e 609 servono ad individuare le raccomandare che contengono comunicazioni e lettere il cui mittente è una Pubblica Amministrazione oppure un ente pubblico. I codici 612, 614, o 693 servono ad identificare i documenti che vengono inviati da istituti bancari, di credito o postali. In genere si tratta di comunicazioni che riguardano il conto del quale si è titolare o del muto o del finanziamento contratto presso l’istituto da cui proviene la raccomandata.
I codici 613 e 615 riguardano avvisi di giacenza relativi a comunicazioni dell’Agenzia delle Entrate oppure dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. I codice 616 serve ad indicare i documenti che appartengono a tipologie diverse rispetto a quelle finora indicate. Pertanto può riguardare il bollo dell’auto, il richiamo per un veicolo a motore di proprietà, una comunicazione da parte di un ente assicurativo, etc.
Se i codici sono 648 e 649 probabilmente nella raccomandata è presente un bancomat o una carta di credito. Il 665 può essere utilizzato per le comunicazioni relative ai sinistri stradali. I codici 617 e 669 permettono di comprendere che la raccomandata contiene un richiami per l’auto da parte della casa madre. I codici 670, 671 o 689 fanno riferimento ad una cartella di pagamento, mentre 63, 65 e 630 individuano le comunicazioni provenienti dall’INPS. In particolare il 650 contiene informazioni relative alla pensione.

Giacomo Carli, laureato in Economia e Gestione delle Imprese, è un rinomato autore nel campo della finanza personale, noto per la sua capacità di semplificare argomenti complessi e renderli accessibili a tutti. Attraverso il suo lavoro, si è guadagnato una reputazione per la sua competenza, integrità e dedizione a educare il pubblico su come gestire efficacemente le proprie finanze.
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