Se sei affascinato dall’idea di vivere un’esperienza all’estero e la tua meta preferita è l’Inghilterra, allora proveremo a darti qualche informazione utile su come trovare lavoro a Londra e quali documenti sono necessari per poter intraprendere questa esperienza di vita.
Se girovagate sul web, troverete numerosi articoli che vi parlano di Londra e dell’Inghilterra come di una sorta di terra delle fortune, un’isola che non c’è. Ecco appunto…non c’è. Perché non è vero che si può arrivare a Londra con pochi soldi in tasca e trovare subito un’occupazione e una dimora. Partiamo dal presupposto che Londra è una delle città più care del Vecchio Continente, perciò se parti con poche centinaia di euro in tasca probabilmente ti accorgerai subito di aver fatto la scelta sbagliata e quello che doveva essere un’esperienza fantastica, diventerà presto il tuo peggiore incubo.
Altro falso mito da sfatare, è quello che per imparare l’inglese sia sufficiente trovare un’occupazione. Niente di più sbagliato. É necessario avere almeno i rudimenti della lingua, insomma essere capaci di farsi capire e, soprattutto, capire quello che dicono gli altri (soprattutto il datore di lavoro). Perciò se avete intenzione di partire alla scoperta della capitale Inglese, sappiate che vi servono molto più di poche centinaia di euro in tasca e un livello di conoscenza della lingua quanto meno medio.
L’importanza del CV in inglese
Altro elemento fondamentale, quando si cerca lavoro a Londra, o in qualsiasi altro paese estero, consiste nell’essere muniti di un CV ben scritto in lingua inglese. Per “ben scritto” si intende: porre l’accento su elementi come, le capacità umane e quelle relazionali, perchè a differenza del nostro Paese, in Inghilterra viene data meno importanza al percorso di studi. Non dimenticare di curare i tuoi profili social come LinkedIn o Facebook perché, oltre la Manica, vengono utilizzati come biglietti da visita da chi ha intenzione di assumervi.
Gli effetti della Brexit
Per quanto riguarda i documenti necessari per vivere e trovare lavoro a Londra, è chiaro che qualcosa è cambiato dopo l’approvazione della Brexit (referendum tramite il quale gli inglesi hanno approvato la proposta di NON fare più parte della Comunità Europea). Tra i documenti necessari per andare a vivere a Londra c’è il Settled Status, ossia uno stato giuridico che potrebbe essere richiesto ai cittadini europei che vogliono vivere nella capitale inglese. Questo documento è la prima eredità della Brexit, che quando diventerà effettiva (il 29 marzo del 2019), renderà nulli tutti i trattati europei nel Regno Unito e sarà obbligatorio esserne in possesso, per tutte le persone straniere che vivono o hanno intenzione di andare a vivere in Inghilterra. Per ottenere il Settled Status è prevista una procedura telematica che attualmente non è ancora efficiente, ma lo diventerà entro la fine del 2018.
Altri documenti necessari:
- carta d’identità valida per l’espatrio o Passaporto;
- iscrizione all’AIRE (Anagrafica degli Italiani Residenti all’Estero);
- essere in possesso del NIN (National Insurance Number), ossia un codice alfanumerico identificativo, necessario per poter essere assunti in Inghilterra.

Giacomo Carli, laureato in Economia e Gestione delle Imprese, è un rinomato autore nel campo della finanza personale, noto per la sua capacità di semplificare argomenti complessi e renderli accessibili a tutti. Attraverso il suo lavoro, si è guadagnato una reputazione per la sua competenza, integrità e dedizione a educare il pubblico su come gestire efficacemente le proprie finanze.
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