AICESIS – Association Internationale des Conseils Economiques et sociaux et Institutions similaires 34
Show details for BELGIUM – Conseil national du Travail (CNT-NAR)BELGIUM – Conseil national du Travail (CNT-NAR) 225
Show details for BULGARIA – Economic and Social Council (ESC)BULGARIA – Economic and Social Council (ESC) 22
Show details for FINLAND – Talousneuvosto – Ekonomiska rådetFINLAND – Talousneuvosto – Ekonomiska rådet 19
Show details for FRANCE – Conseil économique, social et environnementalFRANCE – Conseil économique, social et environnemental 199
Show details for GREECE – Economic and Social Council (O.K.E.)GREECE – Economic and Social Council (O.K.E.) 128
Show details for IRELAND – National Economic and Social Council (NESC)IRELAND – National Economic and Social Council (NESC) 6
Show details for ITALY – Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL)ITALY – Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL) 172
Show details for LITHUANIA – Tripartite Council of the Republic of LithuaniaLITHUANIA – Tripartite Council of the Republic of Lithuania 1
Show details for LUXEMBOURG – Conseil économique et social du Grand-Duché de Luxembourg (CES)LUXEMBOURG – Conseil économique et social du Grand-Duché de Luxembourg (CES) 20
Show details for NETHERLANDS – Sociaal – Economische Raad (SER)NETHERLANDS – Sociaal – Economische Raad (SER) 64
Show details for PORTUGAL – Conselho Económico e Social (CES)PORTUGAL – Conselho Económico e Social (CES) 52
Show details for SLOVENIA – Economic and Social Council of Slovenia (ESS)SLOVENIA – Economic and Social Council of Slovenia (ESS) 2
Show details for SPAIN – Consejo Económico y Social (CES)SPAIN – Consejo Económico y Social (CES) 67
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Lavoro
Cos’è il CNEL
Il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro -CNEL- è previsto dalla Costituzione della Repubblica Italiana che, all’art. 99 lo definisce:
“Organo di consulenza delle Camere e del Governo per le materie e secondo le funzioni che gli sono attribuite dalla legge. Ha l’iniziativa legislativa e può contribuire alla elaborazione della legislazione economica e sociale secondo i principi ed entro i limiti stabiliti dalla legge”.
Contrattazione nazionale – settori pubblico e privato
Nella sezione “Archivio corrente” sono riportati i contratti collettivi attualmente vigenti in ciascun settore o categoria del lavoro pubblico e del lavoro privato.
La sezione “Archivio storico” contiene i contratti collettivi via via trasferiti dall’Archivio corrente al momento del rinnovo.
Nella sezione “Analisi avanzate” è possibile utilizzare un applicativo che consente di studiare e classificare i contratti secondo i principali istituti, in base a uno schema di classificazione originariamente predisposto in collaborazione con il CED della Corte di Cassazione e con il Ministero del Lavoro.
CNEL ed ENEA firmano Accordo di Collaborazione per servizi ICT: al via progetto pilota nella PA per applicazione Codice Amministrativo Digitale
Parte oggi la prima esperienza della PA per l’applicazione del nuovo Codice Amministrativo Digitale (CAD) per l’interconnettività delle infrastrutture tecnologiche e la condivisione delle informazioni delle pubbliche amministrazioni per il miglioramento dell’efficienza e dei servizi al cittadino.
A tale scopo, il Presidente del CNEL, Antonio Marzano e il Commissario dell’ENEA, Giovanni Lelli, alla presenza del Direttore Generale del CNIPA, Giorgio De Rita, hanno firmato oggi un Accordo di Collaborazione per dare supporto e trovare soluzioni alle esigenze di Information Technology del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro per mettere a disposizione le competenze e le tecnologie informatiche sviluppate dall’ENEA, in accordo con l’impegno del Governo di rinnovare la PA tramite servizi avanzati ICT.
I Contributi Tematici
“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”. Nel sessantesimo anniversario della Costituzione, le Presidenze del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati e del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro hanno promosso una iniziativa interistituzionale sul tema “Il lavoro che cambia”.
A cinquant’anni dall’unica grande inchiesta parlamentare sul lavoro, condotta dal 1958 al 1965 dalla Commissione presieduta dal sen. Rubinacci, il 26 settembre 2007 è stato costituito ed insediato presso il Cnel un Comitato tecnico scientifico di indirizzo e direzione dell’indagine, presieduto da Pierre Carniti e composto da 18 esperti nominati dalle tre Presidenze, con l’obiettivo di raccogliere e analizzare le trasformazioni che sono intervenute e di contribuire a delineare un quadro dei problemi nuovi da affrontare.
Archivi e Banche Dati
Archivi e Banche Dati
Archivio Nazionale dei Contratti Collettivi di Lavoro
Statistiche Territoriali
Forze Sociali
Immigrazione
Mercato del Lavoro
Retribuzione, Orario e Costo del Lavoro
Osservatorio Servizi Pubblici Locali
Partnership
Atlante delle infrastrutture
Documenti CNEL
04/12/2012
Valorizzare le donne conviene
27/11/2012
ICT, occupazione e produttività
01/10/2012
N. 4 – ott 12
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Area Immigrazione
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Area Comunicazione
Comunicati stampa
Rassegna stampa
Interventi del Presidente
Newsletter
Eventi
Archivio Nazionale dei Contratti Collettivi di Lavoro
La legge 30 dicembre 1986 n. 936 ha istituito presso il CNEL l’Archivio nazionale dei contratti collettivi di lavoro. L’Archivio è gestito dall’Ufficio per l’informazione e gli affari giuridici sulla base delle direttive della Commissione dell’informazione (III). L’Archivio, che raccoglie gli atti di contrattazione collettiva a livello nazionale nei settori privato e pubblico, gli Accordi fra Governo e Parti Sociali, gli Accordi interconfederali e i Contratti Collettivi Nazionali Quadro, ha subìto nel tempo adeguamenti che riflettono i mutamenti intervenuti negli assetti della contrattazione collettiva.
L’Accordo 23 luglio 1993, superando il sistema degli adeguamenti salariali automatici, aveva fissato in quattro anni la durata dei contratti e previsto una sessione intermedia ogni 2 anni per il rinnovo della parte economica. Più recentemente, altri accordi fra Governo e Parti sociali hanno ridefinito il modello di contrattazione sia di primo che di secondo livello. Con l’Accordo 22 gennaio 2009, esteso al pubblico impiego con l’Accordo 30 aprile 2009, la vigenza dei contratti collettivi nazionali è stata portata a tre anni sia per la parte normativa che per quella economica, e sono state introdotte nuove regole per il calcolo degli adeguamenti retributivi in relazione all’andamento delle dinamiche inflazionistiche.
[Leggi di più…] infoArchivio Nazionale dei Contratti Collettivi di Lavoro
Intesa per l’applicazione dell’Accordo quadro sulla riforma degli assetti contrattuali del 22 gennaio 2009 ai comparti contrattuali del settore pubblico
Confermando il comune obiettivo di una ripresa della crescita
economica fondata sull’aumento della produttività e dell’occupazione,
cui il settore pubblico contribuisce soprattutto con la qualità e quantità
dei servizi offerti ai cittadini e alle imprese, con la presente intesa le
parti danno piena applicazione in tutte le aree e i cornparti contrattuali
del pubblico impiego alllAccordo quadro sulla riforma degli assetti
contrattuali sottoscritto il 22 gennaio 2009.
Le parti convengonp sulla necessità di realizzare un sistema di relazioni
sindacali che persegua condizioni di produttività ed efficienza del
pubblico impiego tali da consentire il rafforzamento del sistema
produttivo, lo sviluppo dei fattori di occupabilità e il miglioramento delle
retribuzioni reali di tutti i lavoratori.