Con il termine Oro si fa riferimento ad un elemento chimico usato fin dall’antichità per creare monete ed contrassegnato con il simbolo Au, nella tavola periodica dinamica delle sostanze artificiali, simbolo che deriva dal latino Arum. Si tratta di un metallo pensante ma flessibile che si può sfaldare facilmente, di solito di colore giallo e alla stato naturale si presenta sotto forma di pepita che si trova nelle rocce o nelle pianure alluvionali in quasi tutte le parti del mondo ma soprattutto in Sud Africa, Cina e Stati Uniti.
L’oro, ha differenza dei suoi concorrenti non si ossida e deteriora facilmente né con gli agenti atmosferici né con additivi chimici, l’unico suo nemico è il mercurio, in quanto ha contatto con esso si scioglie. Oggi possederlo rappresenta un grande valore ed è considerato il simbolo della purezza e della lealtà; è usato sia nelle gioiellerie che nelle industrie elettroniche e non, nell’astronautica, ma anche in medicina e in cucina.
I vari tipi di Oro
L’Oro non è mai puro al 100% in quanto essendo un materiale fragile si sfalderebbe subito per questo è sempre associato ad un’altra materia più solida. Nella maggior parte dei gioielli in Oro troviamo infatti spesso la dicitura 750, scritta in piccolo e ben visibile con una lente di ingrandimento, che si riferisce appunto al fatto che l’oro è composto solo dal 75% da oro puro e la restante percentuale del 25% da altri metalli. Questo rende possibile avere tipi e colori di Oro differente, infatti esso può essere unito al nichel per renderlo più resistente e per donargli un colore argentato, oppure può essere rosato ottenuto con il rame ma anche assumere il colore blu e verde con l’argento. Il numero 750 può anche essere rappresentato con 18 carati ovvero con un indicatore di purezza su una scala di 24 unità. L’Oro indicante la gradazione 750 fa riferimento a 18 carati ed è utilizzato prevalentemente per creare gioielli, perché, come abbiamo visto, sono uniti ad altri materiali per renderli meno fragili e creare dei prodotti particolari.
Oro fonte di investimento sicuro: valore e quotazione
Se hai deciso di vendere il tuo oro, dovresti prima pensarci meglio in quanto l’oro usato da quello nuovo non fa differenza e prima di farlo dovresti chiedere a più negozi di compro oro in quanto ognuno di essi hanno un loro prezzo. Il valore dell’Oro viene misurato al grammo mentre la sua purezza in carati, 24 è il suo massimo e rappresenta l’oro purissimo.
Le sue quotazioni sono date dei mercati e per questo cambiano molto velocemente, ora per ora ma soprattutto durante il fine settimana; ha dare i dati esatti in tempo reale è la Borsa di Londra che due volte al giorno riferisce il suo valore ed è accessibile tramite svariati siti internet. Il prezzo che si evince dai titoli corrisponde al materiale formato dal 100% da oro quindi se siamo interessati invece a quello con la dicitura 750 bisogna rendersi conto che si tratta solo del 76% dell’intero oro e quindi fare delle proporzioni. L’oro è una fonte di importante investimento per assicurare il proprio denaro in quanto rappresenta un valore che raramente è destinato a scendere ma anzi è sempre sulla cresta dell’onda.

Giacomo Carli, laureato in Economia e Gestione delle Imprese, è un rinomato autore nel campo della finanza personale, noto per la sua capacità di semplificare argomenti complessi e renderli accessibili a tutti. Attraverso il suo lavoro, si è guadagnato una reputazione per la sua competenza, integrità e dedizione a educare il pubblico su come gestire efficacemente le proprie finanze.
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